RISPARMIO IDRICO: 11 REGOLE

Da rispettare, soprattutto in questo periodo di siccità

 

Soprattutto in questo periodo di siccità occorre usare con responsabilità e parsimonia l'acqua, per consumi domestici e igienico-sanitari, evitando sprechi e usi impropri.

Qui le regole per il riparmio idrico

(fonte: Pubiacqua)

 

 

RISPARMIO IDRICO: 11 REGOLE DA SEGUIRE

Rubinetto che gocciola?
un rubinetto che gocciola al ritmo di 90 gocce al minuto spreca 4000 litri di acqua all’anno, un foro
di 1mm in una tubatura, provoca in un giorno una perdita di 2328 litri di acqua potabile. Con una
corretta manutenzione si risparmia acqua e denaro.
 

In cucina
non è necessario lavare la frutta e la verdura sotto l’acqua corrente, è sufficiente lasciarla a bagno
nel bicarbonato. Per lavare le stoviglie, inoltre, teniamo presente che l’acqua di cottura della pasta è
un ottimo sgrassante che consente anche un uso moderato di detersivi.
 

Scarico a doppia via
oltre il 30% dei consumi idrici domestici sono imputabili allo sciacquone, poiché premendo il
pulsante se ne vanno circa 10 litri d’acqua, non sempre necessari; per evitare sprechi inutili si può
dotare lo scarico del WC con sistemi a quantità differenziata, da regolare a seconda delle esigenze.
Anche nel caso dello sciacquone, poi, è importantissima la manutenzione, visto che un WC che
perde può consumare anche 100 litri al giorno.
 

Per l'auto basta il secchio
lavare l’automobile con un secchio piuttosto che con acqua corrente consente un risparmio di circa
130 litri. In alternativa, l’auto può comunque essere portata negli autolavaggi autorizzati, dotati di
un sistema di raccolta e depurazione dell’acqua usata.
 

Acqua piovana o di riutilizzo per il giardino
innaffiare l’orto con acqua piovana raccolta ed i fiori e le piante con quella già utilizzata per lavare
frutta e verdura può far risparmiare altri 6.000 litri di acqua potabile all’anno.
 

Chiudere il rubinetto
mentre ci si rade o ci si lavano i denti non è necessario tenere il rubinetto costantemente aperto; così
pure quando si lavano i piatti o ci si fa lo shampoo si può raccogliere l’acqua in un contenitore o nel
lavello e non usare l’acqua corrente per tutto il tempo. Questi comportamenti consentono ad una
famiglia di tre persone un risparmio di circa 6.000 litri di acqua all’anno.
 

Meglio fare la doccia
fare la doccia al posto del bagno in vasca consente un risparmio di 1.200 litri di acqua potabile
all’anno. Per una doccia si possono consumare dai 20 ai 50 litri di acqua, quasi cinque volte meno
di un bagno in vasca.
 

Il rompigetto
applicare un rompigetto al rubinetto di casa arricchisce d’aria il getto dell’acqua consentendo un
risparmio che per una famiglia di tre persone può ammontare fino a 6.000 litri all’anno.

A pieno carico è meglio
utilizzare lavastoviglie e lavatrice a pieno carico consente un risparmio di acqua e di energia
elettrica. Per quanto riguarda l’acqua il risparmio può ammontare fino circa 10.000 litri all’anno per
famiglia.
 

Rispettiamo l'ambiente
spesso per la pulizia delle stoviglie e della casa viene utilizzata una dose eccessiva di prodotti
chimici aggressivi. Scegliere detersivi compatibili con l’ambiente e mettere attenzione nel non
gettare negli scarichi di casa rifiuti solidi può evitare l’inquinamento dei torrenti dei fiumi e dei
mari.
 

E per le ferie ...
quando si va in ferie o, comunque, ci si assenta da casa per lunghi periodi, è buona norma chiudere
il rubinetto centrale dell’acqua evitando sorprese sgradevoli dovute a rotture o avarie improvvise
dell’impianto