I beni comuni sono quegli spazi, materiali o immateriali, che sono funzionali al benessere generale e individuale: un giardino, una piazza, un edificio pubblico, un sentiero, ma anche una piattaforma online o un’idea.
Sono “comuni” perché sono riconosciuti come importanti per il benessere collettivo e curati in modo condiviso da cittadini e istituzioni attraverso la sottoscrizione di un Patto di collaborazione.
Esistono beni intangibili che non si riassumono con un'attività di cura svolta in un determinato luogo e in questo caso si parla di beni comuni immateriali. Rientrano in questa categoria una serie di azioni e pratiche come:
• l’erogazione di servizi e attività (es. sportelli informativi);
• la valorizzazione di un elemento identitario del territorio (es. la sua storia, cultura, lingua etc.);
• i beni comuni digitali (es. dati, informazioni, contenuti digitali prodotti dalla comunità).